Futurguerra
“Kraftwerk 2017 – Trans Human Express (Clone Music)”
Kraftwerk 2017 – Trans Human Express (Clone Music) [0kbps111]
Autobahn mix 2′ 33”
Computer Welt mix 3′ 47”
Die Roboter mix 5′ 31”
Electric Café mix 3′ 09”
Europe Endless mix 1′ 55”
Franz Schubert mix 2′ 48”
Klink Klang mix 5′ 48”
Kometenmelody mix 4′ 05”
Kristallo mix 4′ 40”
Minicalcolatore mix 2′ 32”
Radioactivity mix 2′ 46”
Sex Object mix 5′ 04”
Telephone Line 5′ 58”
The Man Machine mix 1′ 40”
Tour de France mix 3′ 48”*
(remix words Futurguerra)
Trans Europe (Human) Express mix 2′ 42”
*Virtual Vocalist Futurguerra
“La tecno-fantasia «suggerisce un rapporto vivente con l’estetica della realtà», nota Roberto Guerra, che la trasferisce nella visionarietà dei suoi video e testi”
Vitaldo Conte (Pulsional Gender Art, Avanguardia 21, 2011)
Tra poesia sonora e musica elettronica, tra dada, futurismo e situazionismo… Da anni i Kraftwerk fans attendono un nuovo album, solo un paio ex novo in oltre 30 anni (Electric Café – 1986 e Tour de France-2004, oltre a Expo2000, ma straordinari mix e remix dei Kraftwerk stessi: al punto che live, tour non stop e negli ultimi anni in 3D sembrano incredibilmente album e canzoni elettroniche (e Video) ex novo. Futuristi e quindi anche transumanisti, autopotenzianti i brani dei Kraftwerk, (Ralf Hutter e Florian Schneider, il duo originario e fondatore, poi via diversi altri robot musicisti- è rimasto da tempo il solo Hutter), padri della musica elettronica, canzoni tecnhopop (nato con i Kraftwerk) letteralmente “immortali”, mind up loading songs non stop. Ecco quindi, da un fan poeta, spesso ispirato a tarda notte mentre scriviamo poesie o saggi, il nuovo virtuale album dei Kraftwerk. Operazione di arte estrema, mix di sconcertante semplicità, musica per cloni! Un giocattolo “elettronico” sia ben chiaro, ma forse davvero queste soundtrack kraftwerkiane della computer age sembrano una volta di più (ri)composte il giorno prima…
(Roberto Guerra)
MAV [0kbps] Records, March 2017